I fillers, o riempitivi, sono sostanze di origine diversa (soprattutto acido ialuronico) che vengono iniettate, con aghi sottilissimi nel derma superficiale o profondo della pelle per correggere gli inestetismi del viso, ed in particolare per ridurre rughe e solchi del viso, per aumentare il volume dei tessuti molli (labbra, zigomi, cicatrici depresse, ecc) o per meglio delineare i contorni del viso. Lo scopo di questo trattamento è quello di attenuare i segni dell’invecchiamento.

Le patologie e gli inestetismi che possono essere trattati sono:

• Rughe del volto: frontali, glabellari, perioculari, labiali,
nasogeniene, glifiche, del collo.
• Atrofia o ipoplasia dei tessuti molli
• Labbra sottili, zigomi sfuggenti, mento piccolo
• Piccole cicatrici depresse

Aree che possono essere trattate:

  • tutto il viso

VANTAGGI

• Indolore, il trattamento è ben tollerato
• Può essere associato ad altri trattamenti biostimolazione e biorivitalizzazione, botulino, peeling)
• Effetti collaterali pressochè nulli e di breve durata.
• Dopo la seduta si possono riprendere immediatamente tutte le normali attività
• La sostanza viene,a distanza di mesi, completamente degradata (FILLER
riassorbibili)

PRECAUZIONI E REAZIONI AVVERSE

• Evitare l’esposizione solare diretta fino a che il rossore, il gonfiore e gli ematomi sono evidenti
• Reazioni comuni ad una normale iniezione: edema, eritema, prurito, dolore e sensibilità nei punti di iniezione.

Approfondimento sui FILLERS per il trattamento delle rughe e gli aumenti di volume del volto.
I fillers o riempitivi sono sostanze (di origine diversa) che vengono iniettate, con aghi sottilissimi nel derma superficiale o profondo della pelle per correggere gli inestetismi del viso, ed in particolare per ridurre rughe e solchi del viso, per aumentare il volume dei tessuti molli (labbra, zigomi, cicatrici depresse, ecc) o per meglio delineare i contorni del viso. Lo scopo di questo trattamento è quello di attenuare i segni dell’invecchiamento. Infatti, con il progredire dell’età le rughe scavano solchi sempre più profondi nel viso; le cicatrici da acne, lasciano piccoli crateri che deturpano il volto; le labbra troppo sottili possono essere rimodellate.
La sostanza più utilizzata è l’acido jaluronico, una sostanza naturale, componente dei nostri stessi tessuti. I primi fillers cominciarono ad apparire alla fine degli anni ’60 (olio di silicone). Dagli anni ’80 fu vietato l’utilizzo del silicone per la correzione dei segni dell’invecchiamento cutaneo. Il primo filler impiantato, nel 1976 in California, è il stato collagene iniettabile. Da allora nuove molecole sono state studiate e proposte come materiale riempitivo.
Il FILLER IDEALE dovrebbe essere: biodegradabile, biocompatibile, non tossico, non allergenico, non deve spostarsi, stabile, altamente tollerabile a breve e lungo termine, di lunga durata, di aspetto e consistenza naturali, risultati soddisfacenti, facile da impiantare

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COME FUNZIONA

Il termine Filler deriva dal termine inglese “feel” che significa riempire. I Filler sono definiti come MEDICAL DEVICE per la regione cervico facciale, quindi non sono farmaci.
La formazione delle rughe è dovuta alla perdita nel derma di Ac. ialuronico, Fibre collagene e Fibre elastiche.
Vengono utilizzati per:
– il riempimento delle RUGHE : (frontali, glabellari, perioculari), labiali, nasogeniene, glifiche, del collo.
– per correggere l’Atrofia o Ipoplasia dei tessuti molli
– per l’AUMENTO DI VOLUME: labbra, zigomi, mento

I Fillers permanenti sono anche detti di profondità perché vengono iniettati nella parte meno superficiale del derma. Hanno una durata decisamente più lunga rispetto ai riassorbibili, che supera anche i due anni, ma comportano molti svantaggi. Infatti posso dare aspetto innaturale, possono migrare nel tempo dando asimmetrie, possono essere sede di sovrainfezioni batteriche immediate e a distanza e possono dare reazioni da granulomi da corpo estraneo.
Quali zone possono essere trattate
In generale tutto il volto e il collo. In particolare le rughe frontali, glabellari, perioculari, labiali, nasogeniene, glifiche, del collo, correggere l’atrofia o ipoplasia
dei tessuti molli e per l’aumento di volume: labbra, zigomi, mento Dolore: il trattamento è in genere ben tollerato. Se necessario si procede alla anestesia locale con prodotti topici o in rari casi alla anestesia tronculare (labbro superiore)

DOPO IL TRATTAMENTO

Finito il trattamento la paziente può tornare a casa e riprendere tutte le sue normali attività facendo attenzione ad evitare l’attività fisica intensa per 6 ore, il sole fino a che il rossore, il gonfiore e l’ecchimosi sono evidenti, alcolici, farmaci antinfiammatori non steroidei, il trucco nelle 12 ore successive. Il paziente viene in genere ricontrollato dopo 7-10 giorni e, il medico, deciderà l’opportunità di effettuare eventuali piccoli ritocchi al fine di raggiungere il risultato ottimale prefissato.
Sedute successive
L’Acido ialuronico, il gel di Agarosio e il collagene hanno un tempo medio di riassorbimento di circa 10-12 mesi. L’Acido L-Polilattico (PLLA) di circa 18 mesi
Il tempo di riassorbimento dipende da come il filler è stato posizionato (corretta tecnica d’impianto), dalla età della paziente e dalle sue abitudini di vita.
Risultati finali
Il risultato è molto naturale e la scomparsa della sostanza graduale. Il costo è contenuto. Sono prodotti molto maneggevoli e i risultati sono modulabili.
Rischi e Controindicazioni
Rappresentano una controindicazione all’impianto di FILLER l’allergia individuale, l’Herpes in fase attiva, la presenza di processi infiammatori nelle zone da trattare, le collagenopatie, la gravidanza in atto e i disordini della coagulazione del sangue. Inoltre non possono essere associati ad altri impianti iniettabili o zone in cui è stata inserita una protesi permanente. Dopo l’impianto di FILLER si possono verificare reazioni comuni ad una normale iniezione. Queste, possono comprendere: edema, eritema, prurito, dolore e sensibilità del punto di iniezione. L’edema, evidente immediatamente dopo il trattamento, sparirà gradualmente in 2-3 giorni. Gli eventuali ematomi si riassorbiranno in 3-4 giorni (dovuti a rottura di un piccolo capillare durante l’iniezione).